La gente è pazza... e fin qui.
Non sono il personaggio più normale che ci sia in circolazione, e scrivo normale cercando di non dare una personale interpretazione alla parola, perché non risulterebbe oggettiva la mia visione del normale.
Ma ritengo d'essere abbastanza normale per poter dare giudizi in merito a molti argomenti.
In giro c'e' gente che sbadiglia la propria arroganza senza mettersi le mani davanti alla bocca.
Parlo di chi parla d'arte.
Parlo dei convinti fautori della teoria del IO VEDO COSE, CONOSCO GENTE, spacciatori di ego insomma.
Questi maestri del guardar dall'alto, volano sospinti da ascensionali correnti, correnti create da applausi spesso anche convinti, gli stessi che applaudono potranno dire IO C'ERO, e lo dicono, cavolo se lo dicono.
A questi dispensatori di cultura dico, fottetevi.
Faccio parte di una generazione non incastrata in nessuna fascia di tempo precisa, faccio parte di quelli che fanno, e lo fanno non certo per poi andar in giro a dire che Fanno.
L'arte fatta ad arte non fa per me, riconosco di far parte della parte messa da parte da quella parte che parte solo per prender parte.
AMEN!
RispondiEliminaE quindi?
Quindi cosa.
EliminaDeve esserci per forza un quindi?
Mica devo giustificare quello che scrivo, o è una nuova regola?
:-)
Tranzollo! Il quindi l'hai messo nel commento più sotto a Battaglia. A tutt'e cose c'è un quindi.. :D
EliminaQuindi?
Eliminaahahahah :-D
A me piace fare lo spacciatore d'arte. Pure se presunta. Ad esempio l'Interstellar visionato in sala sabato, lo eleverò per quanto in mio potere: a voce, a gesti a lacrime asciugate, a mezzo blog, . Magari riesco a farlo vedere a cinque/sei persone. E magari una sola rimarrà strabiliata. E sarà magari per quella sola che mi sentirò molto soddisfatto. In un altro mo(n)do di pensare. ;) In fondo "costruisco" consenso, spaccio "l'ego".. eheh
RispondiEliminaCiao Franco,
Eliminaa me non piacciano gli spacciatori d'arte come non piacciono gli spacciatori in genere, mi sono sempre drogato (di droga e di arte) ma ho sempre cercato di procurarmela da chi non mi dava l'idea di spacciarla (sia la droga che l'arte), poi tutto è relativo si intende, anche io applaudo il "bello" , l'arte che per me è vera la mangio e la bevo ,me ne nutro, il mio post era un discorso (scritto male) riferito a chi Ostenta, a chi parla di nomi e luoghi e non di cose e persone.
Non ne faccio una questione di numeri o di bacino d'utenza, quando una sola persona si ferma un secondo a guardare uno dei miei lavori, anche se solo per un secondo, e si gira a guardarmi dicendomi che è bello sono felice e mi sento tale anche se dovessi per esempio..vincere per tre anni di fila lo stesso premio in concorrenza con migliaia di altri colleghi.
Vabbè ci siamo capiti. No? strano..son sempre così chiaro :-)
Fottetevi che parola bellissima!
RispondiEliminaPri, spero davvero che la colonna sonora della vita di sta gente possa essere un eterno... https://www.youtube.com/watch?v=c0LBi1MHoaU
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